giovedì 30 agosto 2012

PASTA A FORMA DI CALAMARI CON TROMBETTE E GAMBERONI





Eccomi qua!
Siete tornati?vi siete rilassate/i? spero vi siate caricati e pronti per un nuovo inizio...ho proprio voglia di cucinare quindi senza tanti preamboli andiamo in cucina a preparare questa delizia!

Ingredienti per 4 persone:

-400g di pasta a forma di anelli di calamari
-1/2kg di gamberoni
-300g di zucchine trombette tenerissime
-400g di pomodori perini
-olio evo (io OLIO DANTE )
-peperoncino
-2/3 spicchi d'aglio
-sale e pepe q.b.
-1 piccolo scalogno
-prezzemolo e basilico
-2/3 cucchiai di cognac

Procedimento:

Iniziamo spuntando e lavando le zucchine a rondelle sottili.
In una padella rosolate uno spicchio d'aglio con dell'olio aggiungete le zucchine,aggiustate di sale,pepe e fate andare per 5 minuti.Terminate con una spolverata di prezzemolo e mettete da parte.A me piacciono croccanti non mollicce.
In un'altra padella fate andare l'olio con uno spicchio d'aglio e un piccolo scalogno tritato.
Lavate e tagliate a cubetti i pomodori perini,quando il soffritto è pronto aggiungete i pomodori,girate e aggiustate di sale e pepe,aggiungete delle foglie di basilico e fate cuocere per 10/15 minuti.
In un'altra padella fate rosolare uno spicchio d'aglio con l'olio evo e aggiungete i gamberoni,fateli rosolare pochi minuti e sfumate con il cognac,infiammate e quando l'alcol è  evaporato spegnete.
Mettete a bollire la pasta in acqua salata e quando è al dente scolatela.
In un recipiente da portata mettete la pasta e aggiungete il sugo di pomodoro preparato e amalgamate,le zucchine trombette e i gamberoni,mescolate molto bene ultimate con un filo d'olio a crudo(olio Dante) e una spolverata di prezzemolo tritato fresco.
Servite e godetevi la vita!




 


sabato 18 agosto 2012

PINA COLADA....DIETA LIQUIDA!



Buon giorno Lucifero è arrivato..
ci saranno 40°C. e l'aria è bollente.
Per cui per ragioni climatiche consiglio mare,lago,fiume,stagno o vasca da bagno...
Sempre per le ragioni di cui sopra consiglio di bere tanta acqua anzi  tantissima...e per l'aperitivo una fantastica Pina Colada fresca e dissetante..

Ingredienti per 2 persone:
-2 fette di ananas fresco
-100g di rum bianco
-50g di succo d'ananas
-50g di latte di cocco

Preparazione:

Frullate nel blender per circa 20 secondi, ghiaccio in cubetti , il Rum, il latte di cocco,il succo d’ananas e i pezzetti di ananas. Versate il tutto senza filtrarlo in un bicchiere Frozen Glass (o in un bel baloon), decorandolo con l’ananas fresco e la ciliegina.
Servite immediatamente per non far “smontare” la schiuma.
Godetevi la vita!!buon weekend!

giovedì 16 agosto 2012

FIORI DI ZUCCHINA IN PASTELLA




Buon giorno passato bene ferragosto??
Avete fatto le ore piccole?avete ballato in spiaggia?visto le stelle cadenti?avete amato?
Dai qualcosa sarà successo..spero abbiate riso e spero che siate felici.....
Il mio personalissimo ferragosto quest'anno è stato molto molto particolare ma anche quest'anno la magia di questa notte mi ha regalato  cose belle e meravigliose!!!!Ho ballato tantissimo e mi sono fatta iper coccolare e per ultimo bagno in mare sotto il cielo stellato non ero a sud ma non mi lamento!!!:)
Oggi facciamo una cosa buonissima e molto semplice...i fiori di zucchina in pastella...croccanti e squisiti..questa è la versione senza uova super leggera andiamo in cucina.

Ingredienti per 4 persone:

-16 fiori di zucchina
-farina 00
-sale e pepe
-un pizzico di bicarbonato
-acqua frizzante ghiacciata
-olio per friggere(evo o di girasole)

Preparazione:
Pulite i fiori di zucchina molto delicatamente,lasciateli interi e togliete ad ognuno il pistillo interno.
Preparate una ciotola e riempitela di cubetti di ghiaccio.
In un'altra ciotola mettete la farina,il sale,il pepe, il pizzico di bicarbonato e l'acqua frizzante freddissima,mescolate molto bene fino ad ottenere una pastella fluida.Se vi piace all'interno della pastella potete aggiungere del basilico fresco tritato.
Prendete la ciotola con la pastella e appoggiatela sulla ciotola piena di ghiaccio.
In questo modo la pastella rimarrà molto fredda.
Mettete in una padella l'olio e fatelo arrivare a temperatura.
Quando l'olio sarà pronto,prendete i fiori di zucchina e ad uno ad uno tuffateli prima nella pastella ghiacciata e poi nell'olio.Quando sono pronti metteteli sulla carta assorbente e fateli asciugare dall'olio in eccesso.
Servite caldi e se occorre completate con un pizzico di sale..
Et voilà...creano dipendenza!



Scatola oro rigida concessa da http://www.starfilcas.it/







domenica 12 agosto 2012

MOJITO E VIVA L'ESTATE



Dato che ne parlo sempre e ne bevo anche  parecchio vi do anche la ricetta.
Per chi non lo sapesse il mojito è nato nella splendida isola di Cuba nel bar La bodeguita del Medio nel 1942,dove anche Hemingway andava a dissetarsi tra un romanzo e l’altro,ma anche Pablo Neruda e Salvador Allende e molti altri.
Il mojito è una vera e propria istituzione non solo del rito dell’aperitivo, ma anche dell’estate.
Vediamo come si fa..

Ingredienti:
4/5 di rum carta blanca possibilmente cubano
1/5 di soda o acqua tonica
Alcune foglie e rametti di menta fresca
2 cucchiaini di zucchero di canna
1 lime
Ghiaccio
Preparazione
Nel bicchiere da cocktail grande versare lo zucchero e le foglie di menta, spremere mezzo lime e pestare con il pito (il pestello di legno o plastica da cocktail). Aggiungere quindi l’altra metà del lime tagliandola pezzetti e colmare con il ghiaccio, che dovrà essere in cubetti molto piccoli.
Versare il rum e portare a volume con la soda, miscelare direttamente con la cannuccia e decorare con due rametti di menta.
Viva la vida!cin cin

http://it.omnidreams.net/articles/43349-bodeguita-del-medio

http://www.diariodelviajero.com/america/cuba-la-bodeguita-del-medio

http://www.diariodelviajero.com/america/cuba-la-bodeguita-del-medio

sabato 11 agosto 2012

PESCHE GRIGLIATE CON GELATO AL CACAO


 

Buon giorno..
Ho dormito due ore.
Mangiato spaghetti al pomodoro alle due di notte alla faccia della dieta.
Bevuto mojiti a nastro.
Ballato tanto in riva al mare.
Espresso tanti desideri.
Appena sveglia e con un bel sorriso..quindi va tutto bene!
Ricetta facile anticaldo e tanto dolce perchè si sa la dolcezza aiuta a stare ancora meglio!
Piace a tutti anche ai bambini e fatto il gelato in casa ci vogliono tre minuti per prepararla..
andiamo in cucina e vediamo come si fa...

Ingredienti per 4 persone:

-2 pesche noci sode
-zucchero di canna
-menta per decorare
-zucchero a velo

Per il gelato al cioccolato "home made":
-30g di cacao amaro
-175g di zucchero di canna
-200g di panna
-250g di latte
-1 stecca di vaniglia
Preparazione:

Mescolate il cacao e lo zucchero,profumate con i semini di 1/2 stecca di vanglia e diluite prima con poco latte,poi con il restante latte e con la panna.
Mettete il preparato nella gelataia e attendete che sia pronto.
Quando il gelato è pronto prendete le pesche e tagliatele a metà senza sbucciarle ed eliminate il nocciolo.
Prendete una griglia di ghisa e arroventatela,a questo punto cospargete la piastra di zucchero di canna e adagiatevi le pesche dalla parte interna e premetele un pò per far si che si formino le righette della piatra,2 minuti e adagiatele su un piatto.
Prendete il gelato formate una pallina e inseritela nell'incavo della pesca,cospargete di zucchero a velo e foglie di menta..conservate in freezer e togliete 5 minuti prima di consumarle..et voilà!
Godetevi la vita aspettando ferragosto....
Buon weekend!

 






venerdì 10 agosto 2012

100 GRAZIE,BUONA NOTTE DI SAN LORENZO E NUOVA COLLABORAZIONE



Bella gente buon giorno!
Grazie mille ai miei sostenitori che sono arrivati a 100 e oggi già passati a 103.
Questa avventura nasce per condividere la passione per la cucina,ma da quando ho aperto questo blog ricevo anche un sacco di amore e questo è una dolce meraviglia.
Ho anche un sacco di spasimanti che mi scrivono delle mail fantastiche che mi fanno sorridere.
Oggi è San Lorenzo e oggi per la prima volta non sono dove vorrei essere e cioè nel mio bel paesello in riva al mare ad aspettare il cielo stellato..a Marina di San Lorenzo con tutti gli amici di sempre.
Sono a Sanremo in riva al mare ma non è la stessa cosa e in più ho mio figlio che domani parte per la Corsica e per la prima volta si allontana da me per due settimane,aggiungiamo che ho trascorso un anno difficile, nel quale ho dovuto fare scelte importanti,difficili,complicate sia in amore sia nel lavoro;
Insomma un anno in salita e oggi sono qui in questo giorno che per me è stato sempre una meraviglia ad aspettare non so cosa..sapendo che stasera non ci sarà un falò,non ballerò con Chiara in riva al mare,non potrò avere le parole di Miky,non potrò abbracciarmi a Fabio e non potrò vedere il mio mare,il mio cielo,la mia terra,la mia gente..
Solo un desiderio,solo una stella e spero che il mio sogno si realizzi.
A tutti voi auguro solo cose belle...vagonate di cose belle e stelle cadenti per tutti!
Ora dopo questa premessa un pò giù di tono vi presento un'azienda fantastica con la quale ho iniziato a collaborare.
Dovete sapere che questa azienda produce una delle cose più buone al mondo,una delle cose che amo di più in assoluto.
Mi ricordo che quando avevo 18 anni andai in vacanza in Sicilia, con il mio primo fidanzato,ricordo che gli chiesi di andare a Bronte a comprare i pistacchi..lui mi guardò strano e mi chiese cosa???allora non li conosceva ancora nessuno,ma dato che senza saperlo avevo già l'animo dentro di me di food blogger mi ci portò e comprammo chili di pistacchi e prodotti a base di pistacchio!!!
Ed ecco a Voi questa magnifica azienda che produce il vero"Pistacchio di Bronte D.O.P" è L'Azienda agricola di Cartillone.
Dovete sapere che il pistacchio fu portato in Sicilia dagli Arabi.La specie ha avuto particolare sviluppo a partire dalla seconda metà dell'ottocento nelle province di Agrigento,Caltanisetta e Catania.
In qust'ultima ,ai piedi del vulcano Etna,nel territorio di Bronte,conobbe la massima espansione tanto che nel 1860 interi terreni incolti furono trasformati in pistacchieti e la pianta coltivata divenne il fulcro di tutto il sistema agricolo ed economico della zona.
Sarà per lo straordinario connubbio tra la pianta e il terreno lavico,ricco di sali minerali,sarà per il sole e l'aria di questa terra;sta di fatto che il frutto prodotto in queto lembo dell'isola risuta essere straordinario per il suo colore verde smeraldo,brillante,profumato,resinoso e grasso che lo rende il migliore al mondo.
L'azienda Agricola Cartillone è stata tramandata da padre in figlio per più generazioni e vanta una lunga esperienza nella produzione del pistacchio che consente di ottenere un prodotto di alta qualità.
Ancora oggi l'azienda si occupa personalmente della raccolta del frutto,scegliendo solo il meglio e rispettendo il naturale ritmo delle stagioni,poichè le piante fruttificano solo una volta ogni due anni e crescono in terreni accidentati dove non è possibile ricorrere all'uso delle macchine per le operazioni colturali.
I pistacchi vengono raccolti a mano uno ad uno,in sacchi di tela,tenendosi in equilibrio fra i massi di lava nera.
L'azienda Agricola di Cartillone lavora il prodotto artigianalmente controllando tutta la filiera fino alla trasformazione del prodotto finito e pronto per la commercializzazione.
In azienda e anche online è possibile acquistare:
-Pistacchio verde di Bronte D.O.P. al naturale
-Pistacchio verde di Bronte D.O.P. sgusciato
-Pistacchio verde di Bronte D.O.P. in polvere
-Pesto di Pistacchio verde di Bronte D.O.P.
-Crema di Pistacchio verde di Bronte D.O.P.
-Pasta pura di Pistacchio verde di Bronte D.O.P.
-mandorle e pinoli

Ecco cosa mi hanno mandato a casa e li ringrazio pubblicamente per questo omaggio meraviglioso !
Compriamo solo l'eccellenza Italiana compriamo il Pistacchio di Bronte Dop dell'Azienda agricola di Cartillone!










mercoledì 8 agosto 2012

ARBANELLE DI POMODORI HOME MADE




Buon giornoooo!
Oggi arbanelle di pomodori da gustare per tutto l'inverno!
Fare la salsa o i pelati di pomodoro nella mia famiglia è un must,una tradizione ricca di storia.
Fino a quando c'era mia nonna si facevano quintali e quintali di pomodori ed ognuno pure i bambini avevano il proprio ruolo e si doveva partecipare tutti,alla fine diventava una festa dove si rideva e poi tutti insieme dopo una dura giornata di lavoro ci si riuniva intorno a un tavolo sorvegliati dagli occhi blu di mia nonna e si mangiava...quel tavolo,quegli occhi,quel sorriso mi hanno fatto talmente amare la cucina e la buona tavola da diventare oggi food blogger.
I bambini sotto un metro potevano mettere il basilico dentro le bottiglie,poi c'era chi lavava,tagliava,imbottigliava,tappava;alla fine gli uomini accendevano il fuoco e all'interno di un grande calderone si metteva il tutto a bollire.
Darei la vita per poter ancora una volta abbracciare mia nonna..un solo abbraccio..il migliore in assoluto....l'amore che mi ha donato lo sento ancora oggi e la ringrazio per ogni attimo di vita passato insieme..

Gli ingredienti sono molto semplici:

-pomodori quanti ne volete
-basilico una foglia o più per arbanella.

Preparazione:
Prima di iniziare comprate le arbanelle in vetro e relative capsule(tappi),lavatele e mettetele a bollire per sterilizzarle.
Lavate e fate asciugare molto bene i pomodori che dovranno essere maturi.
Io ho utilizzato la qualità "cuore di bue" dell'orto di mio papà per cui oltre il biologico!
Prendete i pomodori e tagliateli a metà,tagliate la parta verde e levate i semi con le dita.
Strizzateli un istante per togliere un pò dell'acqua di vegetazione e metteteli in un grande colapasta.
Con tutti i pomodori dovete fare questo procedimento.
Molti so che li fanno sbollentare prima due minuti per togliere la buccia,ma nella mia famiglia questo passaggio è stato sempre saltato,probabilmente a mia nonna piaceva la buccia e nessuno mai si è osato contraddirla per cui voi fate come più vi piace.
Quando avete ultimato di tagliare e pulire i pomodori metteteli nelle arbanelle pressandoli molto bene e senza lasciare spazi vuoti,ultimate con una foglia fresca e profumata di basilico e procedete a chudere molto bene le arbanelle con le capsule.
A questo punto fasciate ogni arbanella con un foglio di giornale e sistematele nel calderone.
Riempite il calderone di acqua fino a coprire completamente le arbanelle.
Procedete ad accendere con la legna il fuoco e da quando l'acqua inizia a bollire dovete calcolare un'ora e un quarto di bollore costante.(questo procedimento si chiama pastorizzazione)
Trascorso questo tempo la pastorizzazione è avvenuta,lasciate le arbanelle nel liquido tutta la notte e la mattina seguente toglietele e riponetele in cantina.
Ovviamente se la quantità di arbanelle che volete fare è una decina o se non possedete uno spazio aperto dove fare il fuoco vi conviene farle bollire in casa e invece del calderone utilizzate un pentolone da mettere sul gas..non è così difficile da fare ci vuole del tempo, lo so, ma vi garantisco ne vale davvero la pena!Fate queste cose con i vostri bimbi saranno vere emozioni che ricorderanno per tutta la vita..

Ora un dolce pensiero... Vi lascio queste parole scritte da Alda Merini che dedico con immenso amore ad una donna meravigliosa...mia nonna:

Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.










domenica 5 agosto 2012

REGINETTE CON POMODORO,CUBETTI DI MELANZANA E SCAMORZA AFFUMICATA



Domenica e pasta sia!
Lo sapete che davanti a un piatto di pasta non resiste nessuno e poi la domenica e sacra..stasera dopo una lunga giornata in spiaggia c'è qualcosa di meglio da gustare tutti insieme se non un piatto di pasta sano e veloce?
Pochi ingredienti e tanta bontà che condiscono una pasta speciale le reginette o mafaldine!
Andiamo in cucina..

Ingredientiper 4 persone:
-400g di reginette o mafaldine
-1/2kg di pomodori maturi
-2 cipolle di Tropea
-un bel mazzo di basilico
-olio evo
-1 melanzana viola
-1 spicchio d'aglio
-200g di scamorza affumicata
-parmigiano reggiano q.b.
-sale e pepe e peperoncino q.b.
Preparazione:
In una pentola riunite i pomodori a pezzi a crudo,le cipolle e il basilico,un dito d'acqua e lasciate sobbollire per 15/20 minuti.
Trascorso questo tempo passate il tutto nel passaverdure e raccogliete il sugo in un recipiente.
In una padella mettete lo spicchio d'aglio,l'olio evo e i cubetti di melanzana,fate rosolare e dopo pochi minuti aggiungete il sugo preparato.
Lasciate cuocere per 10/15 minuti.
Aggiustate di sale e pepe e se piace ,se non ci sono bimbi ,il peperoncino.
Mettete a bollire dell'acqua salata e mettette quando bolle 400g di reginette.
Quando sono al dente scolate e riunite il tutto nella padella,girate,aggiungete la scamorza affumicata a cubetti e il parmigiano reggiano,qulche foglia di basilico et voilà un piatto da re è pronto.
Godetevi la vita e buona domenica!






sabato 4 agosto 2012

FAGOTTINI DI PASTA FILLO,RICOTTA E ZUCCHINE TROMBETTE



Buon giorno mondo sono reduce da una serata con l'amica di sempre e il suo piccolo giovanotto di 7 mesi che è una meraviglia e come sempre affermo quanto sia bella la vita quando riesci a trovare il tempo per fare due parolo con le persone che ami,i figli sereni che montano lego a nastro e un bicchiere di vino..le cose semplici sono le migliori e ti riscaldano il cuore.
Le cose semplici dicevo come la ricetta che vi presento.
Potete servirla come antipasto o come secondo accostato con un contorno leggero.
Seguitemi in cucina.

Ingredienti per 2 fagottini:

-Pasta fillo 2 fogli grandi
-70g di ricotta
-1/2 zucchina trombetta
-un filo di latte
-3 cucchiai di parmigiano reggiano
-burro fuso q.b.
-olio evo
-1 spicchio d'aglio
-qualche foglia di basilico
-sale e pepe q.b.

Preparazione:
Prendete i due fogli di pasta filo quadrata e ricavatene 4 quadrati più piccoli.Quindi per ogni fagottino utilizzeremo 4 quadratini di pasta fillo..
Grattugiate la zucchina,prendete una padella mettete un filo d'olio evo,lo spicchio d'aglio e quando inizia a sfrigolare mettete le zucchine,salate pepate e fate andare per 5 minuti.
In una ciotola schiacciate la ricotta,aggiungete un filo di latte freddo per rendere cremoso il tutto aggiungete il parmigiano reggiano e per finire il basilico tagliuzzato.
Trascorsi 5 minuti prendete le zucchine e aggiungetele all'impasto di ricotta.Assaggiate e se fosse il caso aggiustate di sale e pepe.
Prendete i fogli di pasta fillo e spennellateli con il burro fuso,sovrapponeteli(per ogni fagottino 4 fogli di pasta fillo 15x15cm circa) ,al centro mettete 2 cucchiai di impasto e chiudete a fagottino,nel caso potete chiudere il fagottino con un filo di erba cipollina.Spennellate con il burro anche la pasta esterna.Ponete in forno sotto il grill per 15 minuti,si devono dorare....croccanti fuori e morbidissimi dentro.
Servite caldi e godetevi la vita!
Buon sabato a tutti!





giovedì 2 agosto 2012

GELATO AL CAFFE'



Ormai lo sapete sono diventata dipendente del gelato home made..ne faccio uno diverso ogni giorno..una vera delizia.
La cosa bella del gelato home made che potete decidere voi di farlo più dolce o meno dolce e soprattutto puntate sulla qualità..utilizzate ottime materie prime e otterrete ottimi gelati.
Ho preso decisioni importanti nel frattempo e sono abbastanza soddisfatta poi vi racconterò..andiamo in cucina.

Ingredienti per 600g di gelato:

-2 tazzine di caffè
-150g zucchero di canna non raffinato
-150gdi panna
-200g di latte
-1/2 stecca di vaniglia(quella vera)

Preparazione:

Preparate il caffè ben ristretto e lasciatelo raffreddare.
In un recipiente versate il latte,la panna,il caffè freddo e fate sciogliere lo zucchero all'interno.
Profumate con i semi di 1/2 stecca di vaniglia una bella mescolata e mettete il tutto nella gelataia ed azionate.
Servite decorando con chicchi di caffè o nocciole tostate..et voilà viva l'estate!
Un bacio bella gente.




mercoledì 1 agosto 2012

SPAGHETTO AI FRUTTI DI MARE A MODO MIO





Welcome August.
Tutti in vacanza?tutti in spiaggia? in montagna? o altre mete?
Ieri in bianco e nero oggi a colori..
Ho un biglietto aereo tra le mani che giro e rigiro...il cuore che batte fortissimo,uno splendido mazzo di peonie bianche,le mie preferite e una lettera che non lascia dubbi.
Ieri un uomo non riusciva a guardarmi in faccia, ha scelto di aggredirmi da dietro un Pc,pur essendo nel torto..non che mi aspettassi chissà cosa, ma mi ha proprio sorpreso,in negativo ovvio..oggi un grande uomo,passionale,intelligente,bello,meraviglioso,solare.. mi aspetta dall'altra parte del mondo e io mi chiedo perchè alle volte io dia degli spazi  a persone che realmente non m'interessano e che mi succhiano energia e basta...dubbio Amletico prima o poi lo risolverò.
Ora andiamo in cucina e godiamoci la vita...

Ingredienti per 4 persone:

-400g di spaghetti o spaghettoni
-1 bustina di zafferano buono
-500g di cozze
-200g polpa di granchio fresca 
-400g di gamberi rossi
-un calamaro di media misura
-un bicchiere scarso di vino bianco "La Favorita" Cantina Marenco
-una manciata di pomodori datterini del Salento
-prezzemolo q.b.
-olio evo
-uno spicchio d'aglio
- sale e pepe q.b

Preparazione:
Ogni tanto la pasta ci vuole e quindi pasta sia..
Uno spaghetto gustosissimo che sa di mare e di vacanze anche se non siamo ancora partiti e da soddisfazioni a qualsiasi palato.
Partiamo.
In una padella mettiamo un giro d'olio evo e lo spicchio d'aglio e mettiamo i ciuffetti del calamaro e gli anelli precedentemente puliti,facciamoli rosolare e aggiungiamo un pò di acqua e facciamoli stufare per 10 minuti.
In un'altra padella mettiamo l'olio evo e uno spicchio d'aglio  e aggiungiamo le cozze precedentemente pulite,aggiungete un trito di prezzemolo fresco,coprite con il coperchio e agitate la padella,un paio di minuti e le cozze si apriranno.
Togliete dal fuoco filtrate il liquido e sgusciatele,mettete da parte.
Nella padella con i calamari aggiungiamo la polpa di granchio quella vera;ossia comprate il granchio e ricavatene la polpa,se non avete voglia o non trovate il granchio piuttosto di mettere quella in scatola non la mettete.
Aggiunta la polpa di granchio,dopo due minuti aggiungete i gamberi sgusciati o interi,io li metto interi con la testa e con il carapace.
Bagnate  con il vino bianco e fate sfumare l'alcol,dopo un paio di minuti aggiungete le cozze, lo zafferano,il prezzemolo tritato,e un pezzo di peperoncino.
A questo punto allungate con il liquido delle cozze,non troppo,assaggiate e aggiustate di sale.
Per ultimo una dadolata di datterini e spegnete.
A parte fate cuocere gli spaghetti e quando sono al dente metteteli in una recipiente e aggiungete il contenuto del pesce e del sughetto che avete preparato nella padella,una bella mescolata,un filo d'olio evo a crudo e ancora una manciata di prezzemolo tritato,una spolverata di pepe nero et voilà godetevi la vita!
Sognate luoghi lontani e amate.
Beviamoci un vino bianco elegante e sublime"La Favorita"della Cantina Marenco andateli a trovare oltre ad avere vini eccezionali come il Barolo,il Roero Arneis,il Dolcetto D'alba e molti altri sono una famiglia meravigliosa che vi farà respirare e vivere momenti incantevoli.